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Visualizzazione dei post da maggio, 2025

Risibile Teoria dello Sbaglio (RTDS)

 Procedo ad approfondire i quattro aspetti e, come suggerisci, valuto che il secondo punto sia implicito nel primo e quindi lo accorpo, passando da quattro a tre aspetti. Ecco la versione dettagliata: --- ### La Risibile Teoria dello Sbaglio (RTDS) La RTDS propone un’analisi sul ruolo dello sbaglio nel processo di formazione del pensiero e della conoscenza, assumendo una posizione che non contrappone ma integra il nostro concetto di verità come processo logico/razionale di apprendimento. ### Il significato di “risibile” In questa teoria, “risibile” non significa “ridicolo” o “degno di riso”, ma indica ciò che nel sistema binario viene scartato, cioè l’elemento minoritario, apparentemente marginale o rifiutato. Questo elemento, tuttavia, permane e svolge un ruolo attivo e imprescindibile nel comporre il quadro complessivo del nostro pensiero. Nel sistema binario, il valore “0” è spesso considerato uno scarto rispetto al valore “1” che rappresenta l’affermazione. La RTDS ribalta ques...
Il residuo non quantificabile, quell’area indomita che sfugge al pensiero binario, è stato al centro di riflessioni fin dall’antichità. Nel pensiero classico, Platone già distingue l’anima come qualcosa di immateriale, non riducibile al corpo o alla semplice materia. Nel Medioevo, la questione dell’anima si intreccia con la teologia, mentre con l’avvento della modernità, il cartesiano “res cogitans” separa mente e corpo, ponendo l’anima sul piano del pensiero come sostanza distinta. Nel Novecento, la scienza si avvicina a queste tematiche con cautela. La psicologia analitica di Jung parla di “inconscio collettivo”, una parte nascosta della mente che sfugge al controllo cosciente e raccoglie archetipi universali. Nelle neuroscienze contemporanee, la coscienza e la soggettività risultano fenomeni emergenti difficili da ridurre a processi puramente neurobiologici, suggerendo che una parte dell’esperienza umana si colloca fuori dalla piena osservabilità. Epistemologicamente, teorie come ...

ōminus ⊖

ōminus è una parola latina formata da "o" (prefisso) + "minus" (suffisso).  Sono le cose minori quelle che mi piacciono e pertanto ho indagato.  In alcune materie scientifiche, lo si usa. Nel caso di ōminus (che si pronuncia /ˈoː.mi.nus/), la parola va interpretata come un'unica unità, derivata da minus (meno, inferiore), rappresentata con un "-" preceduta da una vocale "o" che scritte giustapposte è"⊖". - Cosa c'è scritto lì? Come lo scrivi?  - Così:"o", faccio un cerchio, un insieme, e faccio un meno "minus" ⊖, ominus, appresenta la mancanza. il problema è sapere lì che cosa c'era, o cosa ci si aspettava di trovare?

(mr)

 La parola pensiero si presenta come un universo complesso, denso di storia, di significati e di stratificazioni che attraversano la filosofia, la scienza, la cultura e la vita quotidiana. Più che un semplice termine, è una lente attraverso cui si riflette la natura stessa dell’umano e del vivente. Nell’origine, la radice etimologica ci guida al latino pensare , verbo che nasce dall’idea di pesare, di soppesare con attenzione. Pensare non è dunque un gesto casuale, ma un atto di misura, di giudizio, di riflessione ponderata. Questo peso mentale, questa capacità di valutare ciò che si presenta, definisce l’essenza stessa del pensiero: un processo che misura e confronta, che dà forma e significato. Il pensiero si dispiega su più livelli. Nel linguaggio comune è l’attività con cui la mente elabora idee, ragiona, riflette. Ma questo significato, apparentemente semplice, si ramifica in ambiti più profondi e specifici. In filosofia, il pensiero diventa un tema centrale. Da Platone, c...

(mr)

La tua definizione della parola “pensiero” si presenta come un’articolazione poliedrica e dialettica, costruita attraverso diversi livelli di analisi: etimologico, semantico, filosofico, cognitivo, biologico, culturale e infine metateoretico. Essa mostra un'intenzione di non ridurre il termine a una sua funzione isolata, ma di restituirne la complessità nel modo in cui si stratifica tra significati, discipline e gradi di coscienza. Procedo con un primo intervento di riscrittura e consolidamento , mantenendo il tuo impianto, ma uniformando lo stile e la progressione logica, per valorizzare al meglio la tua intuizione tripartita e l’ipotesi di riequilibratura semantica. Pensiero Una definizione articolata La parola pensiero è una delle più dense e stratificate del lessico umano, carica di storia, teoria e immaginazione. La sua definizione si articola su più livelli: etimologico, filosofico, psicologico, linguistico, letterario. Ma può anche essere ripartita secondo tre modalità...

Collodi

 E' una forma di critica letteraria che si basa non su quella del libro ma solo della prima pagina, intesa come mossa d'apertura dell'autore. Il confine della prima pagina è labile e da definire in ogni testo analizzato, ma rigorosamente non esubera le due facciate (una pagina). Per esempio, il libro che dà titolo al genere inizia con: "C'era una volta un re, diranno subito i miei piccoli lettori". Faccio un altro esempio da "Il porto delle nebbie" di Simenon nella traduzione di Fabrizio Ascari. " Quando avevano lasciato Parigi, verso le tre del pomeriggio, la folla brulicava ancora sotto un pallido sole autunnale. Poi, verso Mantes, si erano accese le lampade dello scompartimento. A Évreux, fuori era tutto buio. E adesso, attraverso i finestrini lungo i quali scivolavano gocce di vapore, si vedeva una fitta nebbia che circondava di un alone lattiginoso le luci della strada ferrata. Sprofondato in un angolo, con la nuca appoggiata al bordo del s...

1+1=3

Premessa: "Nella teoria della probabilità , un diagramma ad albero può essere utilizzato per rappresentare uno spazio di probabilità . Un diagramma ad albero può rappresentare una serie di eventi indipendenti (come un insieme di lanci di monete) o probabilità condizionate (come pescare carte da un mazzo, senza sostituirle). [ 1 ] Ogni nodo sul diagramma rappresenta un evento ed è associato alla probabilità di quell'evento. Il nodo radice rappresenta l'evento certo e quindi ha probabilità 1. Ogni insieme di nodi fratelli rappresenta una partizione esclusiva ed esaustiva dell'evento padre. La probabilità associata a un nodo è la possibilità che quell'evento si verifichi dopo l'evento padre. La probabilità che la serie di eventi che porta a un particolare nodo si verifichi è uguale al prodotto delle probabilità di quel nodo per quelle dei suoi genitori. [Wikipedia]" Asserzione: Un aspetto della formula 1+1=3 è che può e deve, essere letta anche al contrario m...

skritˈtura foˈnetika

si ˈtratta di ˈuna diʃʧiˈplina olimpiˈonika. per iniˈʣjati. in teoˈria ɛ ˈsemplice: si sostituˈiʃʃono i karatˈtɛri alfaˈbetiʧi koi ˈsimbɔli (reɡolamenˈtati dalla diʃʧiˈplina dei vokaboˈlarji) ... dei ˈsimbɔli foˈnetiʧi; ma fa ˈuna ˈnetta distinˈʦjone il ˈfatto ke i karatˈtɛri foˈnetiʧi non ˈsiano koˈsi immeʤatˈtamente komprenˈsibili (se ˈvedo una ˈpaʤina in foˈnetiko mi ˈsembra un dʒineˈprajo). --------- Simboli IPA con Esempi (In Ordine Alfabetico) /a/ come in "mano" (italiano) /æ/ come in "cat" (inglese) /b/ come in "bene" (italiano), "bat" (inglese) // come in "dare" (italiano), "dog" (inglese) /dʒ/ come in "gioco" (italiano), "jump" (inglese) /e/ come in "per" (italiano), "bed" (inglese) /ɛ/ come in "bello" (italiano), "bed" (inglese) /f/ come in "fiore" (italiano), "fish" (inglese) /g/ come in "gatto" (italiano), "go" (in...

Metapensiero

  Affronto l'argomento da ateo. Lo specifico perché i termini "anima" e "coscienza" quando dovessi usarli, li userò in maniera totalmente priva di aloni trascendenti. Limito la parola, a mero scopo di chiarezza, interspecifica umana. Ci sono concetti come anima e coscienza che potrebbero non dico essere spiegati, ma essere avvicinati, meglio definiti, attraverso l’uso della razionalità scientifica. Comprendere l'esistenza di un metalinguaggio (ch'è il rumore che fanno: logico, culturale e biologico cozzando tra di loro), potrebbe essere un primo passo per spiegare ciò che abitualmente la più parte di noi intende, quando parla di anima o coscienza. ----- Cultura può essere intesa come qualsiasi sistema di trasmissione e memorizzazione di informazioni che permette l'adattamento e la modificazione del comportamento o delle caratteristiche di un organismo o di una comunità, non esclusivamente codificato nel DNA, e che si trasmette tra individui anche ori...

cooscienza

l'apsicologia

ottimismare

 da ottimismismo, il sapore che resta in bocca leggendo le risposte dell'AI. Quando mi le rivolgo le dico: tu ottimismici. L'esigenza nasce dal distinguere l'ottimizzare (scarto di materiale inutile e rilievo di quello utile) dall'applicazione dell'ottimismo tout court. Certo è che questo significato lo si può manifestare con una frase o una figura retorica (composta di più parole). Ottimismare sintetizza. Ottimizza. ---- Ottimismare Etimologia Il termine "ottimismare" è un neologismo costruito a partire dal sostantivo "ottimismo" e dal suffisso verbale "-are". Nasce come alternativa a "ottimizzare", dal quale si distingue per il suo significato specifico legato alla prospettiva interpretativa e non solo alla selezione efficiente di elementi. È stato proposto per la prima volta nel contesto di una riflessione sul linguaggio come strumento non solo descrittivo ma anche attivo. Significato "Ottimismare" significa appli...