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SWASH, come lo sciacquone

Sistema meccanico mareale a gravità differenziale Progetto teorico di un impianto energetico passivo ad accumulo mareale integrato in un ecosistema costiero Introduzione L’energia mareale rappresenta una risorsa naturale rinnovabile e ciclica che deriva dall’interazione gravitazionale tra Terra, Luna e Sole. La variazione periodica del livello del mare genera un potenziale energetico significativo, il cui sfruttamento tradizionale è solitamente realizzato tramite centrali mareomotrici che convertono l’energia delle correnti o dei dislivelli in energia elettrica tramite turbine. Tuttavia, tali impianti richiedono tecnologie complesse, infrastrutture invasive e risorse energetiche per il loro funzionamento. Il presente progetto, denominato SWASH, propone un approccio innovativo e teorico che punta a realizzare un sistema energetico passivo basato esclusivamente sulla gravità e su meccanismi meccanici semplici, privi di motori o alimentazioni esterne. L’idea è di sfruttare il dislive...

Vocabolario isosemantico

Perfetto. Ecco il testo completo del Vocabolario isosemantico , con la chiusura modificata e le firme finali corrette, senza titoli e nel giusto ordine: Vocabolario isosemantico Un lavoro per cercare parole che uniscono chi vive in modi diversi Premessa Questo progetto nasce per onorare la più bella perla che l’umanità ha prodotto: la parola. Senza voler giudicare le altre caratteristiche umane, si può tranquillamente ammettere che noi sapiens, della parola, siam campioni. Ogni parola è stata pronunciata per la prima volta da qualcuno o qualchedue. Se quella parola è arrivata fino a noi, passata di voce in voce, scritta e riscritta, probabilmente dentro c’è un significato condiviso, un bisogno comune, una forma riuscita del pensiero. Il Vocabolario isosemantico nasce per riconoscere, conservare e offrire questo patrimonio. Cerca, in molte lingue e culture, parole che indicano gesti, pensieri ed emozioni simili. Parole che tengono insieme, non che dividono. Chiunque voglia, può usar...
 Certamente, ecco la ricapitolazione completa di tutto il discorso che abbiamo sviluppato insieme: --- 1. **Il pensiero umano è soggetto a una legge fondamentale**: nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Questa legge, originariamente scientifica, si applica al pensiero come processo di trasformazione continua delle idee. 2. **Il pensiero è alla radice del governo energetico**: esso ordina, dirige e forma l’energia in tutte le sue manifestazioni, costituendo il fondamento stesso dell’organizzazione e della vita. 3. **Negli esseri umani, unici tra le specie, la parola “verità” ha un valore razionale**: ciò ci distingue non da altre forme di vita ma da forme di apparenza, cioè da strutture di manifestazione che possono essere ingannevoli o mutevoli. 4. **La parola si comporta in modo complesso e instabile**: scavandone il senso si scopre spesso un significato differente, talvolta completamente altro, riflettendo la natura fluida del pensiero e del linguaggio. 5. **La d...
 Il tempo, per essere pensato, trasmesso e condiviso, necessita della parola. Tempo uguale parola, poiché solo attraverso la parola il tempo cessa di essere un fluire indistinto, anche di atomi di cesio, cioè di eventi fisici fondamentali e ripetitivi, e diventa ordine, rappresentazione, memoria e scienza. La parola, però, non esiste come entità autonoma, ma solo nel dialogo tra un emittente e un ricevente. È un oggetto dialogico, effimero e relazionale, che vive solo nell’incontro tra soggetti, come un simbionte che si definisce e si rigenera continuamente nella relazione. Senza dialogo, non esiste parola, e senza parola non esiste tempo umano. Il tempo digitale rappresenta oggi la misura più precisa e oggettiva del flusso temporale. Basato su orologi atomici, in cui il decadimento e le transizioni degli atomi di cesio forniscono un impulso stabile e ripetibile, e su sistemi computazionali, integra parametri multipli come frequenza, fase, latenza e deriva, garantendo una sincroniz...

tempo

 E=mc² c Il paradigma secondo cui non esista alcunché di più veloce della luce ha diverse implicazioni: Innanzitutto si tratta di un escamotage per affermare qualcos'altro. In effetti, essendo la velocità un rapporto tra tempo e spazio, i due elementi richiedono di rimanere distinti, non accorpati in un'unica idea tempospaziale. Senza un tempo cronologico, difficile pensare esista la Scienza. Il tempo cronologico esiste ed è misurabile, così come lo è lo spazio. Tempo e spazio sono le due figure archetipiche di ogni pensare razionalizzabile. Mentre lo spazio è una dimensione percepita, autoesplicata,, così non lo è il tempo. Il tempo è il sale delle storie, siano esse scientifiche o favolose; ne è talmente il sale che si riscontra perfetta identità tra tempo e parola (scritta o detta), frase e quindi senso, senso del tempo, logica razionale del tempo. In questa luce, la formula  E=mc²  diventa non soltanto un’equivalenza tra massa ed energia, ma anche una dichiarazione di...

tempo=parola=TGO=micelio

Considerando i quattro elementi fondamentali — tempo, parola, trasferimento genetico orizzontale (TGO) e micelio — possiamo immaginare tutte le possibili permutazioni di accoppiamento tra di essi. Dal momento che si tratta di quattro elementi distinti, restano sei coppie significative, che costituiscono la base di questa riflessione. Dall’intreccio di queste sei coppie emerge una visione che non si configura semplicemente come un sistema, bensì come un ecosistema concettuale, un ambiente fluido in cui ogni elemento si dissolve nei confini dell’altro, e l’identità lascia spazio alla relazione. Questa prospettiva disarticola ogni verticalità, ogni gerarchia ereditaria, ogni centro presunto, restituendo il mondo alla sua logica più radicale: quella dell’interferenza, della propagazione, della soglia. Il tempo, in questa trama, smette di essere una linea che connette eventi in sequenza. Non è più una cornice esterna, né una freccia orientata verso il futuro. Si configura piuttosto come una...

Normale teoria della normalità [Ntdn]

La Teoria Marginale dello Sbaglio (TMS) e il Simbionte Razionale: Errori, Pensiero e Conoscenza Abstract La Teoria Marginale dello Sbaglio (TMS) propone di riconoscere all’errore, anche nella sua forma più sottile, un ruolo strutturale nel processo conoscitivo. Integrando questa prospettiva con il concetto di simbionte razionale — inteso come trasferimento orizzontale di conoscenza attraverso parole e simboli — emerge un modello in cui l’errore non è solo un limite, ma un motore dinamico per l’evoluzione del pensiero individuale e collettivo. Questo saggio esplora le valenze epistemologiche della TMS, le sue connessioni con le teorie dell’incompletezza di Gödel e il ruolo del simbionte razionale nella gestione critica degli errori marginali. 1. Introduzione: Errore, Pensiero e Simbiosi Nel pensiero occidentale, l’errore è stato a lungo associato a fallimento o mancanza di rigore. Tuttavia, paradigmi contemporanei — dal falsificazionismo di Popper alla teoria dell’apprendimento esperien...